Come e quando cambiare la terra ai Bonsai d'appartamento
Cambiare la terra ai Bonsai (rinvasare) è un lavoro molto delicato che va fatto molte volte a un bonsai, il periodo migliore è la primavera.
Quando si vuole rinvasare un bonsai non valgono le regole comuni a tutte le piante, infatti con il rinvaso si intende ridurre l’apparato radicale e favorire i peli radicali che in uno spazio ristretto assorbono più nutrimento per le piante.
Il vaso deve essere pulito, disinfettato e avere le misure adatte al bonsai, sul fondo deve avere buchi per gli scoli ricoperta da una rete fitta per evitare che fuoriesca anche la terra, a questa rete con dei fili di rame si possono ancorare le radici.
Se si deve travasare un bonsai da un vaso ad un altro dovete farlo con il terriccio asciutto per separare meglio la pianta e sistemare meglio le radici nel terriccio.
Non bisogna prendere mai il bonsai dal tronco ma si capovolge il vaso e si batte leggermente la base facendo uscire tutto il contenuto, si liberano le radici dalla terra con un bastoncino e si recidono le radici più lunghe, quelle rotte e morte e se serve anche il fittone, cioè la radice centrale.
Ora si può sistemare le radici in un contenitore mettendo correttamente la pianta, è un lavoro importante che serve a dare all’albero un giusto equilibrio. Si aggiunge altra terra senza superare il bordo e si pressa piano per evitare che restino cavità.
Adesso si può annaffiare con abbondanza immergendo anche il vaso nell’acqua, dopo deve essere situato all’ombra e al riparo dal vento, si potrà concimare solo dopo due mesi dal rinvaso.