E’ una pianta proveniente dal Messico, viene coltivata non solo per le foglie ma anche per le colorazioni rosse, rosa e bianche delle brattee che circondano i fiori.
Si concima ogni 15 giorni nel periodo della fioritura; vuole un terreno ricco ma non calcareo; si rinvasa a primavera con terra nuova concimata. Si riproduce da aprile a maggio per talee di ramo di 8-9 cm con due foglie, questi rametti si polverizzano nella carbonella per evitare l’uscita del lattice, poi si interrano in torba e sabbia.
Quando la pianta ha perso le foglie tagliate da 8-10 cm da terra poi collocatela in un posto luminoso e fresco tenendo il terreno quasi asciutto. In aprile si rinvasa, si concima fino a settembre e si annaffia con regolarità.
Dopo settembre la pianta deve stare al buio almeno 14 ore al giorno per ottenere la colorazione caratteristica. Si coltiva abbastanza facilmente, predilige luoghi con 14-22 °C, può stare anche in ambienti con temperature minori ma teme le gelate e le correnti d’aria, in estate si può portare fuori; vuole molta luce soprattutto le brattee dai colori vivi.
In primavera-estate e quando fiorisce si deve annaffiare ogni 2-3 giorni, nel periodo di riposo una volta alla settimana. Quando è dentro casa teme il calore dei termosifoni.
Viene attaccata dal moscerino bianco che si combatte con gli insetticidi.
Se le foglie sono gialle, arricciate e poi cadono la pianta è stata o troppo al buio o al caldo.