Metodi per curare le piante
Non è facile saper curare le piante, soprattutto se le teniamo dentro le nostre abitazioni; bisogna conoscere i ritmi naturali, amare le piante e curarle nel modo giusto.
I pesticidi chimici contengono sostanze tossiche, perciò, se inalati o ingeriti, possono essere cancerogeni e spesso provocare intossicazioni.
Gli agricoltori devono avere un patentino per acquistare i pesticidi, devono usare guanti e maschere.
Se sappiamo come orientarci, possiamo rivolgerci direttamente alla natura per risolvere problemi senza l’utilizzo di pesticidi.
Avere una semplice siepe d’alloro innanzitutto migliora il paesaggio oscurando ad esempio una caldaia dell’appartamento di fronte, attutendo i rumori che provengono dalla strada, offrendo protezione dalle sostanze responsabili dell’inquinamento atmosferico.
Il problema principale per le piante si crea quando dobbiamo partire per le vacanze, se si parte solo per un paio di giorni non ci sono problemi perché non cambierà molto.
Se si parte per una quindicina di giorni il problema principale è l’innaffiatura, che si può risolvere ad esempio mettendo i vasi nella vasca da bagno.
Si chiude il foro di scolo, si copre il fondo della vasca con un telo di plastica, si appoggiano sopra i mattoni, si fa scendere giù acqua (il necessario per sfiorare la base dei recipienti).
Prima di partire si innaffiano le piante e si spruzzano le foglie. Inoltre , se non è possibile tenere aperta la finestra del bagno, bisogna ricorre ad una lampada a luce fredda; 8-10 ore di luce della lampada sono sufficienti a non far ingiallire le foglie.
Altrimenti si può sempre ricorrere ai sistemi di sempre, lasciando le chiavi ad una vicina di casa, che quotidianamente si occupi delle piante.