L' arredamento della casa, in età moderna, tiene conto di molte variabili, non ultima la composizione della famiglia.

Oggi giorno le famiglie hanno una composizione diversa da quelle dello scorso secolo; vi sono famiglie in cui vi è un solo genitore, famiglie in cui sono presenti bambinaie, figli grandi e non, e così via. Una cosa è certa: oggi in una casa, convivono diverse generazioni che portano inesorabilmente ad esigenze contrastanti.

In questi casi progettare una casa con il relativo arredamento che accontenti tutti diventa quasi impossibile e quindi bisogna scendere a compromessi che vadano incontro alle esigenze di tutti .

Prendiamo ad esempio un figlio: comporta un cambiamento continuo della casa in tempi relativamente brevi. Ecco perché ottimizzare gli spazi della casa in modo da soddisfare le esigenze di una famiglia con figli piccoli può non funzionare o risultare inadeguato quando questi saranno più grandi.

Di conseguenza spesso la famiglia è costretta a traslocare quando i figli aumentano o diventano grandi, ma con un’attenta organizzazione si può fare in modo che la casa cresca con la famiglia.

Arredare gli spazi

Progettare e modificare: una delle cose più complicate da progettare è l’equilibrio tra spazi privati e condivisi; lo spazio condiviso può essere sia piccolo che grande, ma quello più funzionale è sicuramente un ambiente ampio dove potersi riunire senza avere paura di rovinare qualcosa.
I bisogni dei figli all’interno della casa sono legati all’ educazione data dai genitori; può capitare che entrambi i genitori lavorino tutto il giorno e quindi la cura del bambino venga affidata ad altre persone.
E' qui che sta la bravura di saper impostare la casa in base alle esigenze che di giorno ruotano intorno al bambino e la sera intorno ai genitori.

Cucine per famiglia: la cucina è il cuore della casa, il luogo dove si passa più tempo. In questo ambiente oltre che a preparare e consumare i pasti oggi viene utilizzato anche per altri scopi come fare i compiti o vedere la tv.
L’ideale sarebbe che la cucina fosse collegata ad uno spazio all’ aperto in modo che, nelle belle giornate, i bambini possano giocare sempre sotto l’occhio accorto del genitore.
E’ vero che oggi il pasto è soprattutto costituito da veloci spuntini ma è anche vero che un grande e robusto tavolo dove poter mangiare insieme rende il pranzo impagabile.
Si può rendere la cucina più spaziosa inglobandola nella sala da pranzo, nel giardino o sul retro della casa.

Zone giorno: grazie alla cucina, che assorbe quasi tutte le attività, il soggiorno è diventato il vero angolo relax.
Anticamente il soggiorno era visto come uno status simbol dove il proprietario poteva dare sfoggio dei suoi gusti e del suo benessere.
Oggi esso viene inteso come uno spazio-cuscinetto che assorbe attività diverse e contrastanti oppure funge da zona deputata alla visione della tv.
Oggi giorno quasi tutti possiedono almeno 2 televisori e la cucina diventa sempre più il centro della vita domestica; tutto ciò ci permette di rivalutare la funzione del soggiorno che può essere utilizzato per ascoltare la musica, leggere un giornale o semplicemente chiacchierare con un ospite.
Se per un canto, allestire delle zone vietate ai bambini può sembrare controproducente, dall’altro, creare degli spazi dove possono dare libero sfogo ai loro giochi può aiutarli a crescere.

Bagni: purtroppo, molto spesso, il bagno è il luogo dove viene più penalizzato lo spazio. Possedere 2 bagni o anche uno soltanto diviso in 2 locali può aiutare la convivenza tra i membri della famiglia.
Una buona alternativa consiste nel creare un vano doccia o una vasca nella camera da letto che permetta un rilassante e tranquillo bagno.
Installare dei piccoli lavabi nelle camere dei ragazzi può snellire le classiche operazioni come: lavare i denti, truccarsi, etc.

Spazi privati: le camere da letto e gli spazi privati devono essere estremamente flessibili in quanto la vita familiare è condizionata costantemente dai cambiamenti.
Ecco perché se da un lato l’eliminazione di muri può essere limitata saper modificare la destinazione dei locali aggiornadoli alle nove esigenze può richiedere solo un po’ di tempo ed impegno.
I bambini piccoli non necessitano di camerette enormi soprattutto nei primi mesi di vita, ma quando imparano a camminare necessitano di uno spazio adeguato.
Possedere una zona in cui il figlio può liberamente dare sfogo ai suoi giochi può evitare di far assistere alle classiche scene di soggiorni invasi da giocattoli e bambini appesi ai lampadari.
Quando diventano più grandi l’ideale è uno spazio piccolo ma alto in quanto a questa età sorge la necessità di personalizzare i muri con poster; un’ottima soluzione è dividere una grande camera da letto in 2 più piccole.

Zone senza bambini: spesso trovare uno spazio in cui rilassarsi diventa difficile e la camera da letto diventa la roccaforte della pace.
Colori tenui, arredamento semplice ed ordine aiutano a rilassarsi; anche un armadio a muro può rendere l’ambiente più gradevole. In alternativa si possono utilizzare arredi divisori per creare delle piccole zone private all’interno di uno spazio comune.

Spazi aperti: raramente questi spazi rispondono alle necessità organizzative della vita familiare. Capita spesso di vedere coppie che prima di avere figli vivono in grandi spazi aperti e poi iniziano ad innalzare muri con l’arrivo del figlio soprattutto perché sorge la necessità di privacy, pace e intimità.
Non è detto però che innalzare piccoli locali sia la soluzione ideale, infatti si può trovare un giusto compromesso dividendo lo spazio in zone aperte e zone private con elementi divisori flessibili.

Camere dei bambini: per un bambino la sua camera è un territorio privato, anche se l’unico, davvero personale è il letto.
Una buona camera deve rappresentare un luogo creativo e una base sicura che garantisce un senso di continuità negli anni, ma deve essere anche flessibile ad accogliere i cambiamenti della vita del bambino.
Purtroppo spesso questa camera riflette i gusti del genitore e non quelli del bambino; sono pochi i genitori che hanno denaro, tempo e voglia di ridecorare la stanza in base ai gusti del figlio.
Ecco perché un’ottima soluzione consiste nell’optare per uno stile di arrededamento semplice, puntando invece sui dettagli che possono essere sostituiti con poca spesa.

Camera dei neonati: per i genitori novelli spesso diventa un’angoscia l’acquisto di articoli e arredi per neonati; si deve capire che in questi mesi al bimbo non interessa minimamente se la culla è di marca o meno o se l’arredo costa molto o poco.
Infatti per i primi 3 mesi tutto ciò di cui necessita è un posto dove dormire. Una cosa utile per il genitore è acquistare una comoda sedia in cui nutrirlo e dispositivi luminosi modulabili che permettano di cambiare l’intensità della luce.
Solo dopo questo periodo sorge la necessità di un vero lettino che possieda sponde regolabili e che sia robusto e di qualità.
E’ consigliabile, visto che a questa età sono stimolati dalle forme e dai colori, acquistare giocattoli colorati, musicali e capaci di muoversi.

Età prescolare: la cameretta inizia ad acquistare una precisa identità quando i bimbi iniziano a camminare. Intorno ai 3 anni sorge la necessità di avere un vero letto che deve essere, se possibile, della migliore qualità in quanto accompagnerà, per tutta l’infanzia, il bambino.
E’ utile acquistare elementi contenitori facili da usare ed accessibili, si deve dare spazio ai colori e ai giocattoli preferiti.
Molti dei giochi di questa età vengono svolti per terra ecco perché è utile possedere un pavimento caldo e morbido che dia un senso di agio ai bimbi e attutisca i rumori.

Età scolare: in questa età la camera diventa un luogo privato e socializzante (se si hanno fratelli).
Nella camera deve esserci una scrivania, una comoda sedia e uno scafale dove poter riporre i libri. In caso di camera condivisa è utile razionalizzare gli spazi con letti a castello, arredi multi funzionali,etc.
In questa età è facile che il disordine regni sovrano in quanto giochi dell’ infanzia e novità dell’ ultimora si mischiano.

Adolescenti: a questa età la camera diventa una zona off-limits per i genitori; nascono attacchi continui alle regole della casa e quindi l’organizzazione dello spazio deve essere ridefinito.
I ragazzi a questa età non chiedono spazio ma autonomia e privacy. Se ascoltano la musica ad alto volume è consigliabile che la stanza sia posta nella zona più lontana da quella dedita al relax.
A questa età si deve lasciare spazio alla personalizzazione della camera.

Se si possiede uno spazio come un sottotetto un seminterrato, è possibile creare una zona cuscinetto da dedicaresi a quelle attività che arrecano disagio in casa. In queste zone si può suonare, usare impianti stereo, computer ,tavoli da gioco ; l'unico svantaggio è quello che le altre zone della casa perdono vitalità in quanto tutte le attività più vivaci vengono svolte in questa zona.

Mobili e contenitori

Contenitori

Una delle vere sfide familiari e l'organizzazione delle cose che si possiedono; grande famiglia traslocalo non perché non abbiano spazio ma perché non ce n'è abbastanza per le cose di tutti.

Ecco perché suggeriamo sempre di puntare a mobili contenitori, accessibili e funzionali, dove poter riporre tutte le nostre cianfrusaglie.

Un'altra cosa da fare e sbarazzarsi di tutti quegli oggetti ormai inutili o obsoleti che non fanno altro che rubare spazio.

Una cosa da ricordare, soprattutto se si ha un bambino, è che difficilmente tendono a separarsi dalle loro cose, ecco perché è utile conservare sempre alcuni oggetti dell'infanzia: pupazzi preferiti, libri illustrati, disegni e modellini.

Utilizzare contenitori per diverse tipologie di cose aiuta in seguito a ritrovarle facilmente senza dover mettere a soqquadro la casa; avere un contenitore per le cose riguardanti la scuola, o l'amministrazione della casa, l'attrezzatura sportiva e tanto altro ancora facilita il compito di tenere l'ambiene pulito e di avere comunque sempre tutto a portata di mano.

Utilizzate, se le possedete, cantine, soffitte, garage e ripostigli per riporre soprattutto gli oggetti ad uso stagionale o che comunque si usano raramente.

Anche nella camera dei bambini i contenitori modulari sono la soluzione ideale soprattutto per conservare giocattoli e vestiti ma bisogna avere l'accortezza di riporli ad altezze allora accessibili.

Materiali per mobili e finiture

Le decorazioni e le finiture di una casa devono essere pratiche e di facile manutenzione; ricordate che nessuno schema decorativo e a prova di bambino anche se sicuramente alcuni si adattano di più.

L'ideale, per un bambino, e poter vivere in ambienti dove non si senta intimidito o peggio ancora che sia costretto a non toccare le finiture per non far arrabbiare i genitori; ciò non significa che si debba per forza di cose acquistare arredi di poco pregio, ma basta scegliere un design sobrio e resistente al contatto con lo sporco che il bambino inequivocabilmente provoca.

La soluzione ideale è acquistare materiali di lunga durata ma che sembrino sempre nuovi; pietra, legno, mattonelle in cotto sono finiture naturali che riescono a resistere bene all'usura e anzi più passa il tempo più acquistano fascino.

Optare per rivestimenti che si possono lavare o piastrelle facilmente pulibili contribuiscono a far star più tranquilli i genitori.

Certamente l'acciaio e vetro possono essere resistenti ed eleganti ma hanno, al loro svantaggio, il fatto che si sporcano facilmente.

Per i muri naturalmente conviene sempre optare per la pittura e non è per la carta da parati in quanto la prima può essere facilmente rinnovata senza grosse spese.

Quando acquistiamo un' arredo, dobbiamo tener conto anche del rumore, della versatilità e del comfort; superfici composte da materiali duri e ambienti minimalisti non fanno altro che produrre molto rumore mentre le superfici più morbide (moquettes) possono essere un'ottima soluzione soprattutto per i piani superiori, le scale e le aree dove giocano i bambini in quanto attutiscono moltissimo rumore.

Quando si hanno bambini piccoli è buona norma tenere fuori dalla loro portata oggetti fragili e delicati come anche, se possibile, evitare di comprare tappeti costosi e divani, poltrone e sofà eleganti che potrebbero facilmente rovinarsi.

Arredamento del giardino

Oggigiorno possedere uno spazio esterno o un giardino, anche piccolo, è un vero lusso. Però anche questo spazio deve coniugare le esigenze degli abitanti della casa; gli adulti considerano questo luogo una zona di pace e relax mentre dei bambini un ulteriore spazio di gioco.

Naturalmente se possedete un giardino grande il problema non sussiste in quanto facilmente divisibile. Saper organizzare e soprattutto adeguare il giardino ai mutamenti della famiglia può rendere questo angolo davvero un'oasi di pace.

• prato: sicuramente una superficie che può essere utilizzata per varie attività, dalla partitina di calcio al bagno di sole; i bambini solitamente tendono a distruggerlo trasformandolo in una distesa spoglia e sporca che può essere facilmente combattuta piantando un mix di semi di erbe robuste che riescono a sopportare ogni tipo di maltrattamento.
   
• piante: sarebbe buona norma mettere le piante più delicate in aree lontane da dove giocano i bambini; evitate le piante velenose soprattutto se avete bambini come anche le piante spinose.
   
• specchi d'acqua: sicuramente l'acqua è l'elemento principe di un giardino ma può rappresentare un pericolo per il bambino; ecco perché si consiglia sempre di apprezzare un piccolo stagno con pesci e piante acquatiche soltanto quanti bambini sono un po' più grandi e consapevoli del pericolo.
   
• attrezzature per il gioco: oggi molte aziende vendono attrezzature da esterno per bambini come scivoli, altalene, ect.che sicuramente dall'anestetico non sono il massimo; ecco perché, appena il bimbo un po' più grande è consigliabile mettere questi giocattoli in una zona nascosta dalle piante; naturalmente è buona norma assicurarsi che questi giocattoli siano robusti e conformi alla legge;
   
• luoghi speciali: per i bambini il giardino e spesso un mondo misterioso; nascondigli, fortini, case sugli alberi hanno sempre affascinato sia gli adulti e bambini; ecco perché può essere opportuno, se possibile, strutturare il giardino in modo da svelare gradatamente tutte le sue meraviglie.
   
• illuminazione: saper posizionare le zone luci può rendere il giardino, soprattutto la sera,un luogo davvero magico.Raggruppate fiaccole, candele lanterne soprattutto nelle zone dove travisate o con versate, vedrete che aumenteranno di molto il piacere di vivere all'aperto.

Per meglio organizzare il giardino, è utile tener conto di alcuni consigli:

• le zone di passaggio tra case giardino sono i luoghi ideali dove fare giochi più rumorosi;
   
• terrazze e piattaforme con superfici dure sono sicuramente una base ideale per tavoli e sedie oltre che avere il vantaggio di poter essere sfruttate anche quando il tempo è meno bello. In questo luogo si può posizionare il barbecue o i vasi contenenti piante aromatiche;
   
• tende o altri tipi di coperture offrono la possibilità di utilizzare questi spazi esterni anche con eccessivo sole o con mal tempo.

Sicurezza in casa

Un genitore deve riuscire a trovare il giusto compromesso tra negligenza e iperprotettività; i bambini spesso si fanno male. Infatti in una casa sono molti i pericoli che si possono correre e soprattutto sono impossibili da controllare prevedere.

Ogni fascia di età comporta determinati rischi ma almeno superato il periodo critico che si può rilassare un po'. Ecco alcuni utili consigli:

• fuoco: in casa e utile installare un allarme antincendio e assicurarsi che i fori aperti siano sempre riparati da un pannello protettivo.
  Non lasciate mai da soli bambini nelle stanze dove sono presenti candele e stufe. E' consigliabile tenere fuori dalla loro portata, anche i fiammiferi; i fornelli e i forni devono possedere il sistema a prova di bambino e le cappe delle stufe devono essere controllate regolarmente per evitare la dispersione di fumo.
   
• sostanze tossiche: tutti prodotti chimici, le vernici, i pesticidi e gli altri prodotti pericolosi devono essere tenuti sotto chiave come anche tutti i farmaci.
  Se possedete una cassetta di primo soccorso non chiudete a chiave ma mettetela in un posto irraggiungibile dal bambino.
   
• prevenire cadute incidenti: fili elettrici, luci e fili pendenti devono essere messi fuori dalla portata dei bambini in quanto potrebbero tentare di tirarli; i passamani delle scale devono essere ben fissati come anche i tappeti.
  Nella vasca da bagno e nella doccia è consigliabile sempre utilizzare un tappetino antiscivolo; se possedete arredi pesanti fate in modo che siano sempre ben fissati al muro; le finestre, soprattutto quelle ai piani superiori, devono essere dotate di serrature. Per finire, evitate di comprare i letti a castello soprattutto dei vostri bambini hanno meno di sei anni.
   
• consigli utili: è sempre utile acquistare delle coperture per le prese elettriche, pellicole per porte, protezioni per gli spigoli a punta, ringhiere per i balconi e contenitori con buone serrature per evitare che il bambino troppo vispo possa farsi male.

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