Colle, collanti e resine per tratare il legno
Il legno, una volta tagliato prima e di diventare un prodotto finito, viene trattato con diverse sostanze chimiche come: conservanti, biocidi, ignifuganti, coloranti, colle. La maggior parte di questi prodotti sono tossici. Questi trattamenti riguardano sia con i legni derivati che con i legni naturali.
Colle, collanti e resine
Tra queste sostanze si deve fare attenzione soprattutto alle colle che essendo resine sintetiche emanano gas dannosi nell’ambiente e gli studiosi avvertono del pericolo nell’usarle sia come quantità che come impasto.
I più nocivi sono i collanti termoindurenti perché rilasciano formaldeide a contatto con l’umidità e la temperatura. Ciò può avvenire soprattutto in locali come le cucine e i bagni.
In USA e in Gran Bretagna, hanno scoperto che le percentuali di formaldeide aumentano in luoghi chiusi con riscaldamento acceso. Anche la presenza di persone provoca l’aumento del formaldeide che dallo stato solido passa a quello gassoso. Infatti durante la polimerizzazione della resina nella fase di incollaggio, alcune molecole si legano, altre ancora si liberano con l’aumento della temperatura e dell’umidità.
Queste resine sono economiche per questo molto usate nell’industria e diffuse in commercio, nonostante siano pericolose.
Collanti elastici
Presentano rischi anche i collanti elastici e quelli solventi. In una simile situazione è ovvio che il legno riveste un ruolo importante in una casa per cui si dovranno trovare le soluzioni adatte ad usare materiali il più possibile sicuri.
Collanti termoindurenti : sono formati da renne formaldeidiche, melaminiche, fenoliche, resorciniche, catalizzatori eccipienti e cariche minerali. Si usano a caldo (100° - 185° C). Si basano sulla polimerizzazione della lignina e delle renne collanti, è sensibile all’umidità.
Collanti in dispersione : sono formati da omopolimeri e capolimeri di acetato di vinile, acqua, alcolici polivinili. Si applicano a freddo, si sciolgono in acqua e sono termofondenti.
Collanti termofondenti : sono formati da capolimeri solidi di etilevinilacetato, resine e cariche minerali. Si fondono a caldo, 200°-300° C. Sono collanti visibili, per cui esteticamente non piacevole.
Collanti in solvente : sono composti da policloroprene, gomme SBR e SBS, poliuretani, toluolo, xilolo, idrocarburi aromatici e clorurati, cariche minerali. Si mettono con rullatura a freddo.
Prodotti naturali per il trattamento del legno
La bioedilizia sconsiglia l'utilizzo di questi materiali, mentre consigli l'utilizzo di prodotti naturali per trattare il legno.