Con le tecniche Vastu si può operare sulla ristrutturazione di un’abitazione realizzata e quindi abitata, senza intervenire pesantemente sulle strutture edilizie.

Si cerca di canalizzare le energie cosmiche con rimedi di intrinseca valenza estetica, del dharma.
 
Con lo yantra, invece, in combinazione con il punto cardinale, che ne determina anche il pianeta, si riesce a potenziare la casa e a determinare la migliore qualità di essa.
 
L’energia, che si cristallizza all’interno dell’abitazione, deve essere in armonia con la vibrazione dell’universo, in quanto mediante essa opera verso la guarigione.
 
Anche il giardino, attraverso la scelta di determinate piante e nella disposizione corretta di esse, può rendere un ambiente sano e purificato.

I saggi collocavano le piante nel giardino tenendo conto dei cinque grandi elementi della natura che, a loro volta, sono rappresentati da un pianeta, che trovano la massima potenza quando è collocato nel loro segno astrale: le piante basse, associate all’elemento dell’Acqua e del pianeta Luna crescono rigogliose a nord-Est; piante da frutto, collegate all’elemento fuoco, disposte a Sud- Est; grandi Alberi, associati elemento Terra, situati a sud-Ovest; Piante aromatiche, associate all’elemento Aria, posti a Nord- ovest.

I rimedi del Vastu sono importanti anche per riordinare gli squilibri cosmici-termici che si creano attorno all’abitazione. Infatti una tecnica molto utilizzata è quella della forma-spirale.

L’obiettivo di questa tecnica, è quella di riequilibrare i carichi delle strutture ed aperture, come porte e finestre. L’asse nord-est è quella più libera da carichi strutturali.

Nelle zone sud e sud-ovest si concentrano i maggiori carichi strutturali con scale a chiocciola e riducendo al minimo porte e finestre.

La piramide posizionata sulla zona più alta dell’edificio funge da anello per  le forze benefiche e per chi ve ne deve beneficiare.