Prana: energia vitale pura

Per scacciare il “mal di vivere”, bisogna conquistare il Sattva-guna, insieme alla prosperosa relazione che lega al cosmo ed al suo respiro, in sanscrito prana.

Il prana rappresenta l’energia vitale pura, che attraversa tutto il cosmo in misura maggiore o minore a seconda delle influenze reali dei guna.

Il Vastu, permette, tramite la casa, se realizzata secondo i suoi principi, di permette all’aria di poter circolare tranquillamente nei suoi spazi, in modo fisiologicamente rispettoso del vigore richiesto dai suoi residenti.

L’aria / prana, all’interno della casa, trova il suo equilibrio più completo ed efficace, quando le arie interne al corpo si equilibrano tra loro, insieme con le arie esterne.

Il flusso del prana nel corpo astrale della casa risplende i chakra del Vastu-Purusha nella “diagonale della vita” che  valica il mandala dell’abitazione Nord-est / Sud-Ovest.

Il Vastu- Purusha emana il suo respiro vitale attraverso una rete di canali, identificabili nella pianta del mandala dell’abitazione con i limiti fra le zone energetiche.

Nel chakra coccigeo, che si rapporta all’elemento Terra, si risveglia kundalini, il Serpente di fuoco, quando il liquido seminale del Vastu-Purusha si trasforma in oro.

Il serpente si aggroviglia nel cuore della Terra perché esso si nutre dei cinque elementi basilari della Natura e dona, salendo sempre di più lungo il dorso del midollo spinale, purificazione e santificazione.

Secondo la teoria dello yoga che si collega al Vastu, colui che non risveglia il kundalini rimane senza anima. Essa si risveglia solo con la magia sessuale ( maithuna).

Nell’ascesa di kundalini bisogna sciogliere tre nodi di forma triangolare:

  • nel primo nodo si apprende come arrestare la consuetudine di versare il liquido seminale;
  • nel secondo nodo si inizia a conoscere l’amore vero;
  • nel terzo si raggiunge la vera e propria conoscenza e visione.