I guna rappresentano le tre energie intrinseche della Natura che poi caratterizzano i vari condizionamenti degli esseri incarnati e sono: Sattva, Rajas e Tamas.

Ognuna di loro poi contiene caratteristiche particolari:

• Sattva, è la qualità superiore per eccellenza, ha la natura della luce, leggerezza, armonia equilibrio, intelligenza, ecc.;
   
• Rajas, ha natura di azione, energia, passione e violenza;
   
• Tamas, di qualità inferiore, ha natura di oscurità, inerzia, pesantezza ed ostruzione.

A loro volta, poi: Tamas dona stabilità, nella Terra e corpo fisico; Rajas, energia, nell’atmosfera e corpo vitale; Sattva, dona luce, nel cielo e nella mente.

Per conquistare l’equilibrio con ognuna di esse, l’abitazione deve essere realizzata in un modo tale da attenuare l’influenza di Rajas e Tamas, per incrementare gli elementi che faranno fiorire i Sattva.

Tramite la medicina ayurveda e l’astrologia, otteniamo una valutazione scientifica sull’attuale natura e per la via del miglioramento e guarigione.

Le tre qualità guna sono, infatti, collegate all’influenza dei pianeti: Sattva con il Sole, Luna e Giove; Rajas con Mercurio e Venere; Tamas con Marte, Saturno, Rahu e Ketu.

Il prevalere di pianeti virtuosi, sattvici, nella carta astrologica, mostra la tendenza a qualità etiche, spirituali e religiose.

Attraverso quindi la valutazione dei tre guna, si possono capire come si distribuiscono le forze planetarie deboli e forti.

La psicologia Yoga, ci aiuta a comprendere quale sia il guna prevalente, mentre il Vastu serve per individuare nella casa gli elementi che accrescono Sattva, compensando le energie della casa, in sintonia con la natura di chi vi risiede.

Distribuendo bene le funzioni della casa, questa espande Sattva-guna e al contrario, invece, in conflitto con l’Ordine cosmico dharma, possono determinarsi fenomeni degenerativi a livello psicofisico.

L’abitazione e le energie guna sono ben distribuite all’interno del mandala quadrato, che rappresenta il campo energetico della casa,  vede la forza Sattva  disposta a nord- est e al centro della casa, in corrispondenza della testa e del cuore del Vastu-Purusha (il Signore dell’abitazione).

L’energia Rajas è più forte invece nel quadrante a est della casa, a sud-est, a nord e nord-ovest, in linea con la diagonale, soprannominata” diagonale della vita”, corrispondente ai chakra del Signore delle abitazioni. Essa corrisponde alle sue braccia, strumenti principali dell’azione.

Mentre l’energia Tamas, che si concentra nei quadranti sud, sud-ovest e ovest dell’abitazione, corrispondono alle gambe, piedi, genitali ed organi escretivi del Vastu-Purusha.

I principi dell’astrologia e del Vastu si reggono sul concetto dei cinque elementi della Natura: Aria, Etere, Fuoco, Acqua e Terra.

Da essi poi si individuano i sensi di percezione ed organi, che in un Vastu equilibrato, si distribuiscono nelle zone del campo energetico dell’abitazione: da Sattva si realizza l’ Etere; da Rajas Aria/Fuoco; da Tamas Acqua/Terra.