Per avere una giusta coltura da terrazza bisogna seguire alcune regole nei confronti delle piante.

Azalea e rododendro: l’azalea rustica e il rododendro sono piante della stessa famiglia, vogliono un terriccio acido e serve calcare. Amano una posizione in mezz’ombra, quando sono fiorite devono essere concimate con fertilizzante liquido.

Camelia: vuole un terreno acido senza calcare, teme i venti e deve essere collocata a mezz’ombra, le annaffiature devono essere abbondanti ed eseguiti o al mattino o alla sera. Dopo la fioritura si può potare.

Erica: la coltura di questa pianta è molto semplice, non vuole tanta cura, basta annaffiarla in estate; in febbraio fiorisce e richiede un terreno calcareo.

Forsizia: si adatta ad ogni tipo di terra e a qualsiasi posizione, ha dei fiori gialli a marzo; per riprodurla basta mettere in un vaso una piccola talea. Per potarla basta togliere i rami rovinati e tagliare quelli fioriti.

Gerbera: è una pianta bella da tenere in terrazza, teme il freddo, quindi in inverno deve essere portata all’interno o protetta con foglie secche. Si adatta in ogni terreno e ama le zone soleggiate. Per la riproduzione si dividono i cespi a marzo.

Gelsomino:  si adatta bene ai muri, staccionate e pergolati, anche a qualsiasi terreno; durante l’inverno deve essere riparato con della paglia o delle stuoie. Si pota dopo la fioritura tagliando i rami fioriti. Vi sono tante specie di gelsomini e prima di acquistarli è bene avere notizie sulle loro colture.

Ibisco: ve ne sono tante specie, ama le zone assolate, non sopporta i freddi dell’inverno e si adatta a qualsiasi terreno. All’interno con una temperatura sui 16 °C mantengono le foglie. Ha fioriture rosse, bionde e rosa. Potandola gli si da la forma desiderata.

Lavanda: ha una fioritura e un profumo deliziosi, non vuole i ristagni d’acqua e ama zone soleggiate, si pota a fine estate per dare alla pianta la forma che si desidera.

Limone: fiorisce tutto l’anno anche con frutti se è in un clima idoneo, vuole un terreno drenato e fertile. La temperatura interna non deve scendere al di sotto di 2°C e si pota in estate.

Oleandro: si adatta a tutti i terreni con aggiunta di sabbia, teme le gelate d’inverno, richiede molta acqua soprattutto se è collocato in zone soleggiate. Il suo nemico è la cocciniglia che si combatte con prodotti specifici.

Rosa nana: vuole un terriccio fertile e drenato ed esposizione al sole, si pota spuntandola a primavera. Non richiede molte cure e va concimata ogni 15 giorni per assicurare la fioritura.

Vite del Canapa:  è adatta a coprire pareti e formare pergolati, in autunno le foglie hanno dei colori stupendi, richiede terreni ricchi e si pota diradando i rami.

Piante officinali: il rosmarino si colloca in tutti i terreni e ama le zone soleggiate. La salvia si coltiva in tutte le terre escluse quelle acide, predilige zone calde e asciutte. Il timo richiede terra drenata ed esposizione al sole; ogni 3-4 anni è bene rinnovare le piante vecchie con delle nuove.