Prodotti per la pittura fai da te

Recentemente degli hobby si pratica il restauro dei mobili e si usano prodotti decapanti con cui si pulisce la vernice, essi contengono soda caustica e il cloruro di metilene, quest’ultimo agisce come il cloroformio che è molto tossico e respirarlo provoca mal di testa, vertigini, stanchezza.

Se mentre si lavora si fuma anche, si hanno danni ancora maggiori perché il tabacco acceso trasforma il cloruro di metilene in fosgene, una sostanza definita come un aggressivo chimico e corrosivo a livello polmonare causando edema polmonare cioè accumulo di acqua.

Chi vuole preparare per proprio conto i prodotti per il legno e per le pareti può seguire alcuni consigli. La pittura a calce è la più tradizionale ed economica, si prepara con facilità e richiede tempo di maturazione.

Si compra la calce idrata, si mette in recipienti con l’acqua e si scioglie ottenendo una pittura che si lascia riposare per almeno tre mesi in modo tale che l’ossidazione le consentirà di avere consistenza e aderenza.

Più resta nell’acqua e maggiore è la sua qualità, si può migliorare ancora con l’aggiunta di un collante, del latte o dell’olio di lino; una ricetta tradizionale è quella di mescolare 10 l di calce idrata, con ½ l di olio di lino e ½ kg di quark magro.

Si lascia maturare, poi va mescolata e filtrata, si può applicare con il pennello, con il rullo o con la pompa a spalla nel caso in cui gli intonaci sono fragili e la parete è in pietra e richiedono maggiore lavoro.

La pittura a calce può essere colorata con terre naturali, si consigliano gli oli di lino crudo si usa per casi specifici perché ritarda l’asciugatura e una volta aperta la confeziona, se non viene usata tutta, si rovina.

Invece l’olio di lino cotto asciuga prima e si può migliorare la resa aggiungendo non oltre il 50-60% di essenza di trementina. Questa pittura va applicata periodicamente sulle parti esposte alle perturbazioni.