Come riconoscere i mobili antichi autentici
Anche se la stima di un mobile è bene farla fare sempre ad un esperto, per riconoscere i mobili antichi si possono usare alcuni semplici accorgimenti.
I segni lasciati dalla sega elettrica sono lisci e regolari mentre quelli di una sega manuale sono irregolari e discontinui. Questi segni si possono trovare nelle parti interne nascoste degli avvallamenti mentre la pialla a mano è più regolare e continua.
I chiodi vengono utilizzati già da oltre 300 anni orsono, erano fatti a mano: la testa grande e il gambo quadrato con la punta a piramide.
Attualmente cercano di imitarli ma se notate chiodi cilindrici con punta acuta pensateci bene prima dell’acquisto.
Anche la ferramenta come serrature, maniglie, bocchette, paletti, chiavi e cerniere subiscono le imitazioni; in genere la ferramenta va aggiunta o riprodotta a mano ma per sapere se è vecchia o recente basta toglierla e se il metallo è lucido, è originale, se è stato realizzato da poco e reso antico lo si vede anche nella parte che non è a contatto con l’aria.
Spesso dei mobili vengono costruiti con pezzi di legno vecchio, oppure mobili antichi vengono restaurati con pezzi di legno vecchi, ma se il 40% del mobile ha avuto modifiche non è considerato più antico ma un falso.
Se il pezzo presenta dopo il restauro materiali moderni evidentemente l’artigiano non era esperto ed il mobile è stato ripristinato negli ultimi cinquant’anni.
Si può controllare anche la tarlatura se essa è fatta in longitudine vuol dire che la tavola è stata piallata dopo perché il tarlo lavora dentro il legno.
Un altro modo per scoprire l’antichità è la grana del legno che con il tempo diventa sempre più compatta invece i legni teneri diventano fragili.
Infine anche la cera d’api, la gomma lacca e lo spirito usati come trattamento dei mobili antichi lasciano toni caldi che si hanno solo con il legno stagionato e tinto per invecchiamento.
Bisogna notare anche la patina del legno che garantisce l’autenticità del mobile. La patina è quella colorazione che assume il mobile con il passare del tempo e con l’usura. Gli elementi che contribuiscono a dare quell’aspetto al mobile sono l’aria e la luce.
Infatti il colore del mobile cambia a seconda dell’esposizione al sole, anche il passare degli anni gli conferisce l’aspetto liscio. La patina sarebbe la veste esteriore del mobile che dimostra il tempo passato e va mantenuta il meglio possibile.