Molte volte i mobili da restauro sono sporchi per cui necessita una prima pulizia fatta con attenzione onde evitare di togliere parti importanti. Si devono effettuare diverse fasi per eseguire un restauro, la prima è la pulizia, un lavoro di falegnameria ed è importante per l’esito finale. Una pulizia a fondo rende i mobili più accettabili ad eseguire poi altri interventi.

Ci sono due tipi di pulizia del mobile:

• la prima quando il mobile abbandonato pieno di sporco e polvere deve essere ripulito a fondo;
• la seconda interessa solo la superficie di esso, se non serve la sverniciatura e si vuole ridare vita alla vernice originale si può usare una miscela di alcol e polvere di pomice e qualche goccia di olio di lino.

Con gli stracci puliti imbevuti di questo prodotto si spolverano i mobili facendo attenzione a non portare la polvere da un posto all’altro, è bene usare panni sempre puliti senza bordi e sfilacciature. Prima però è meglio provare su una parte meno vistosa poi si prosegue su tutto il mobile.

I mobili lucidi con intagli si puliscono con spazzole a setole morbide, per le parti dorate un pennello diverso.

Pe i mobili Mobili con dorature si devono usare pennelli e non vanno strofinate. Non si deve usare neanche l’acqua che potrebbe rovinarle, se dovesse cadere dell’acqua si deve lasciare asciugare naturalmente.

Per stabilire se pulire o sverniciare un mobile si deve conoscere il tipo di finitura che si vuole adottare. Se si fa la stessa finitura si può solo pulirlo altrimenti si deve anche sverniciare.