Inquinamento da gas
Da un ‘indagine Istat del 1995, risulta che gli incidenti domestici vengono subito dopo quelli stradali per feriti e decessi.
Ogni anno circa 45 persone su 100 subiscono un incidente domestico e sono anziani, bambini e donne principalmente.
Prevalentemente gli infortuni avvengono in cucina, poi in bagno, nelle camere da letto, in garage, in giardino e nei cortili. Il 20% degli incidenti domestici sono incidenti agli impianti elettrici e gas.
Cucine a gas, caldaie, stufe, lampade, caminetti sono tutte fonti di residui di combustione.
I vecchi modelli con la fiamma pilota o con bruciatori difettosi, che emanano fiamme arancioni sono i più pericolosi: il gas di combustione che si forma nell’aria, riduce i livelli di assorbimento di ossigeno causando emicranie e nausea.
L’odore del gas delle cucine è inconfondibile ma per sicurezza è meglio installare apparecchi che segnalano fughe di gas. Inoltre gli apparecchi devono essere controllati periodicamente.
L’ambiente della cucina va sempre areato e la cappa aiuta eliminando circa il 60-80% degli agenti inquinanti.