Inquinamento da elettromagnetismo
L’inquinamento da radiofrequenza è poco conosciuto e solo di recente la comunità scientifica ha messo in luce i possibili effetti negativi sulla nostra salute come: insonnia, nausea, perdita di appetito, malumore, diminuzione del desiderio sessuale, irregolarità del ciclo mestruale, cefalee e disturbi alla vista.
Nel cielo vi sono reti fittissime di onde elettromagnetiche invisibili ma pericolosissime.
Le fonti di emissione di radiofrequenza sono le più disparate: televisori, radio, registratori, forni a microonde, elettrodomestici anche di piccole dimensioni, cellulari, radiosveglie, metaldetector e molto altro.
Mentre gli adulti sono sensibili alle frequenze più alte come quelle Fm della radio, i bambini lo sono a quelle più basse.
I campi magnetici presenti nelle nostre case sono a breve raggio d’azione ma è comunque importante mantenere una certa distanza da questi.
La casa può trovarsi vicino a tralicci ad alta tensione oppure ad un aeroporto, sotto antenne televisive o ripetitori e in questo caso vi sono forti campi magnetici alternati; un soggetto con problemi cardiaci che usa lo stimolatore cardiaco non potrebbe mai abitare nei dintorni perché l’apparecchio che lo tiene in vita verrebbe compromesso dalle onde elettromagnetiche.
I cellulari moderni inviano segnali digitali di continuo e questo genera un inquinamento elettromagnetico continuo nelle abitazioni. Il 4 novembre 1995 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legge n. 458 recante le indicazioni sulla distanza di sicurezza da tenere dal cellulare che deve essere almeno di 20 cm dall’orecchio.
Qualora la nostra abitazioni si trovi in prossimità di un grosso traliccio o di un ripetitore televisivo sarebbe opportuno avvisare l’autorità sanitaria competente e cercare di schermarla con appositi deviatori di onde elettromagnetiche in commercio.
Bisogna quindi evitare di tenere in funzione contemporaneamente più apparecchi elettrici in casa: si spreca molta energia e bombardiamo la casa di onde elettromagnetiche.