Calcolare la luce necessaria nelle stanze
Tutte le superfici influenzano il livello di illuminazione di una casa, in quanto esse fanno rimbalzare / assorbono la luce.
Quando la luce colpisce un oggetto, quest’ultimo ne assorbe una parte e ne riflette il restante. In generale, le superfici lisce e lucide hanno una capacità riflettente molto alta nei confronti di superfici opache e ruvide.
Anche la direzione della luce svolge un ruolo importante. Un faretto che indirizza in punti precisi la luce, garantirà una zona luminosa più piccola, ma più potente (sempre in base alla distanza) in confronto ad una luce ambientale più ampia.
Domande da porsi per calcolare la luce necessaria
- Una stanza quanta luce naturale riceve? Tende ed avvolgibili aiutano a convogliare bene la luce all’interno. Mentre i serramenti fanno l'effetto contrario. Collocare specchi in punti strategici della casa aiuta a migliorare la quantità di luce.
- Come sono orientate le finestre? Nel nord del mondo, le stanze poste a sud sono più calde e luminose, mentre quelle poste a nord ricevono una luce più fredda.
Altre domande da porvi per migliorare il calcolo della luce, sono le seguenti:
- ho stanze poco illuminate?
- ho stanze eccessivamente illuminate?
- la stanza è molto alta o è troppo piccola?
- l’arredo è adatto?
- gli interruttori sono disposti correttamente?
- l’impianto è adeguato alle mie esigenze?
- acqua e vapore possono rovinare gli interruttori?
- l’impianto elettrico è recente o obsoleto (un impianto diventa obsoleto dopo circa 20 anni)?