Tende per arredare il soggiorno
Le tende nel soggiorno, sono un ottimo elemento d' arredo.
Per prendere le misure delle tende è necessario che il binario o l'asta siano già in posizione; per calcolare la larghezza basta misurare la lunghezza del binario o al massimo misurare il telaio della finestra.
Se volete ottenerlo un effetto arricciato potete moltiplicare la lunghezza ottenuta per due nel caso di tende pesanti e per tre nel caso di tende leggere aggiungendo infine 30 cm agli orli di ogni lato.
Per quanto riguarda la lunghezza basta misurare il bastone nel caso di tenda ad anelli. Bisogna misurare partendo dalla sua estremità inferiore.
Normalmente la tenda dovrebbe distare dal pavimento al massimo 3 cm; se volete ottenere un effetto più serio potete fare in modo che il telo ricada per terra con morbide pieghe.
Le finestre ad arco devono essere addobbate con attenzione in modo da far risaltare la loro particolarità, esistono molti sistemi curvabili che si adattano a questo scopo.
Se sopra la finestra possedete un lunotto in ferro battuto potete optare per tende a bastone da applicare al di sotto della traversa inferiore.
Se invece possedete una finestra azzardata potete optare per due astine fissate su un lato dell'infisso in modo da mantenere la tenda in posizione.
I ganci, le fasce e dei pomoli possono essere trovati di svariate forme e hanno la funzione di raccogliere la tenda aiutando a creare i drappeggi.
Ogni supporto si adegua ad una diversa soluzione l'importante sceglierlo complementare allo stile d'arredamento prescelto.
Anticamente la funzione della tenda era svolta da semplici fogli di carta incerata soltanto parecchi anni dopo i tessuti hanno cominciato ad essere usati per svolgere tale funzione.
All'inizio del sedicesimo secolo si iniziò ad utilizzare le tende non per il semplice scopo di coprire ma per abbellire gli ambienti; è proprio in questi anni che le tende assumono un ruolo di status simbol di ricchezza, infatti in molte case signorili compaiono tende create sempre con tessuti più costosi.
Nel periodo napoleonico nascono le tende scorrevoli mentre soltanto del 900 i tendaggi vengono concepiti per assecondare le esigenze dei vari gusti.
Ogni tessuto aiuta a creare un determinato ambiente; per atmosfere lievi si possono utilizzare tessuti a trama sottile mentre per creare atmosfere più suggestive si possono utilizzare tessuti più impegnativi.
Nel soggiorno spesso si mischiano semplicità ed eleganza; si può passare dalle fibre naturali fino a quelle artificiali e tecnologiche.
Oggi molte tende hanno delle funzioni che soltanto qualche anno fa erano impensabili; basti pensare che alcune tende sono antimacchia, altre idrorepellenti, altre ancora antistrappo o antiattrito per finire con quelle capaci di contrastare i raggi UV del sole.
La moda degli interni viene dettata dai tessili, dai materiali e dalla qualità.
I tendaggi floreali, esaltazione dell'arte indiana, donano un tocco esuberante e formale ai tendaggi.
L' arredamento contemporaneo subisce l'influenza dell'arte decò e dell'arte etnica come anche dell'iper classicismo.
Tutti questi stili mantengono accesa la tradizione floreale, anche se oggi i nuovi materiali consentono un approccio meno impegnativo e più moderno.
La finestra oltre a svolgere un ruolo fondamentale per il riscaldamento, ha anche una funzione estetica in quanto costituisce un dettaglio decorativo molto importante; la si può rivestire sia in maniera sobria e pomposa in base allo stile dell'ambiente.
Ogni soggiorno possiede le proprie tende e devono essere abbinate all' arredamento presente. La scelta deve essere fatta in maniera ponderata cercando di intonare i colori a quelli delle pareti; oggi i negozi offrono una vasta gamma di offerta utili a soddisfare le più svariate esigenze.
I sistemi di tendaggi sono diversi e tra quelli più utilizzati ricordiamo:
- a bastone: questo tipo di tendaggio si adatta soprattutto agli arredi tradizionali ed inoltre è ideale per coprire le classiche portefinestre.
- a pannelli: adatti per le grandi superfici vetrate soprattutto nei soggiorni a contesto moderno. La tenda può essere appesa al soffitto tramite un binario mantenuto intenzione grazie ad un'asta rigida. La larghezza di ogni pannello non deve superare i 70 cm e la raccolta delle tende può essere effettuata tramite un meccanismo a cordicella.
- a pacchetto: sono le classiche tende che scendono e salgono verticalmente raccogliendosi grazie un sistema di corde e anelli posti nella parte superiore del serramento. Nel caso possediate finestre a più battenti l'ideale sarebbe optare per le tende montate a vetro che possono essere fermati a diverse altezze.
- a festone: comunemente chiamata "tenda alla francese" questo tipo di tenda ha la forma di un palloncino arricciato e può essere considerata una variante del modello precedente. Può essere utilizzata a patto che esista uno spazio sufficiente di raccolta posto tra la finestra e il soffitto.
- veneziana: questo tipo di tenda sfrutta un sistema di schermatura a lamelle orientabili che dalla possibilità di filtrare a piacere la luce naturale. Questo tipo di tendaggio si adatta agli ambienti moderni, può essere utilizzata su qualsiasi tipo di finestra.
- a rullo: è costituito da un unico telo che viene avvolto intorno ad una bobina di legno che può essere azionata tramite un meccanismo laterale.
- arricciate: questo tipo di tenda è utilizzato soprattutto nelle case d'epoca dove lo spessore dei muri spesso e notevole. A causa delle particolari finestre si utilizzano infatti questo tipo di tenda che davano la possibilità di non intralciare l'apertura e la chiusura degli scuretti interni.
- asimmetrica: è adatta soprattutto per le finestre laterali o per due finestre appaiate in quanto questo tipo di tendaggio è formato da singoli teli che si raccolgono sui lati esterni. Hanno la funzione di schermare la luce e proteggere la privacy e possono essere fatte con stoffe importanti.