Di norma la pavimentazione della cameretta dovrebbe essere uguale a quella del resto della casa, ma nel  caso vogliate variare è bene tenere presenti alcune cose.

Optate per pavimenti chiari, soprattutto se la cameretta è piccola, mentre se la cameretta è grande potete optare per pavimenti colorati.

La moquette ed il parquet donano una sensazione di calore al bambino che sicuramente lo preferirà alle piastrelle o alla ceramica. Naturalmente se il bimbo/a soffre d’asma questa soluzione non è la migliore, in quanto i suddetti pavimenti tendono a far proliferare gli acari della polvere.

Il pavimento in legno assorbe e provoca rumore, dura molto (se curato) e offre una vasta possibilità di scelta di tipi e colori. Però, un pavimento in legno ha la capacità di far sembrare la casa più grande, è preferibile non utilizzarlo in ambienti molto umidi. Il faggio, l’acero, il frassino ed il rovere sono trai i legni più utilizzati per i pavimenti.

Alcuni tipi di pavimento sono normalmente rigidi e resistenti e rientrano in questa categoria i pavimenti  in mattone, gres, pietra e vetro.
Hanno colori naturali e spesso costi molto elevati e non sono consigliabili in case con strutture poco resistenti o vecchie.
Tra gli inconvenienti più importanti c’è la freddezza che emanano ed è per questo che non sono una buona soluzione per la camera del bimbo.

Il pavimento in mattone si abbina bene nelle case di montagna in quanto molto isolante, mentre le piastrelle permettono di sbizzarrirsi maggiormente nelle decorazioni.

Ne esistono di 4 tipi:

• ceramica;
   
• terracotta;
   
• non vetrificate;
   
• encausto.

Sicuramente la pietra è il materiale più naturale per i pavimenti, e tra quelle più apprezzate c’è il marmo in quanto elegante e bello.
Oggi però, questo tipo di pavimento è un po’ fuori moda, in quanto scarsamente resistente e difficile da pulire; tra i pregi ricordiamo il caldo e la capacità di assorbire i rumori. In definitiva non sono la soluzione migliore per le camerette.