Scegliere il rivenditore di cucine

Prima di acquistare una cucina dovete imparare bene a prendere le misure, vi diamo qualche consiglio: misurate l'altezza e la lunghezza delle pareti e la distanza delle finestre e delle porte dagli angoli, fate un disegno che riproduca fedelmente l'ambiente, misurate tutti gli elementi presenti nella stanza quali tubi, radiatori e ventilatori, controllate dove sono posti gli attacchi dell'acqua e del gas e gli attacchi elettrici.

Visto che l’acquisto di una cucina comporta una spesa non indifferente è bene effettuare una buona ricerca. Potete acquistare la cucina in 3 modi che sono però legati al budget di spesa;di solito più la cucina è costosa e migliore è l’arredamento,gli accessori e l’assistenza. Potete però optare per cucine che si devono assemblare da soli a casa. I produttori devono rispettare standard industriali rigorosi ed inoltre,a tutela dell’acquirente,vi sono anche le garanzie.

Grandi magazzini: generalmente offrono una vasta scelta di stili e modelli e molti offrono anche accessori di marca. Di solito offrono un servizio di progettazione gratuito anche se le misurazioni restano a carico del cliente. Il montaggio della cucina acquistata avviene assemblando i  vari pezzi presso l’abitazione dell’acquirente e a meno che non siate montatori esperti è sempre bene avvalersi del servizio di installazione. Prima di usufruirne però chiedete un preventivo per iscritto per evitare esborsi non preventivati ed inoltre verificate che genere di servizio post-vendita offre il negozio.

Rivenditori specializzati: se avete un budget abbastanza elevato potere di rivolgervi ad un rivenditore specializzato; questi tipi di negozio garantiscono, indipendentemente dalla spesa sostenuta, lo stesso trattamento tutti i clienti. Solitamente i rivenditori si occupano di tutte le fasi, dallo smontaggio della vecchia cucina all'installazione della nuova con tutti gli elementi d'arredo compresi. Naturalmente informatevi sempre ciò che il servizio include per evitare spiacevoli sorprese. Normalmente questi rivenditori richiedono una caparra che, solitamente, si aggira intorno al 25% della spesa totale.

Installazione: per prima cosa richiedete diversi preventivi ai professionisti che si occuperanno del montaggio per avere la possibilità di paragonare i vari prezzi offerti. L'istallazione di solito avviene in quattro fasi: struttura, servizi, finiture e utensili. Per prima cosa vanno studiate le strutture idriche, elettriche e del gas e soltanto dopo possono essere inseriti i mobili, gli elettrodomestici e degli accessori. Il segreto sta tutto nel pianificare le operazioni.

Se dovete effettuare opere di muratura, la cucina comprata dovrebbe essere consegnata solo al lavoro concluso anche perché molte ditte pretendono la garanzia che la  cucina non subisca danni e non venga montata dai scalatori non autorizzati. È fondamentale che monitorate il lavoro coordinandolo in maniera che tutti gli artigiani possono lavorare nel migliore dei modi.

Esistono tre tipi di istallazione, il primo è inerente agli elementi d'arredo ed agli elettrodomestici il secondo comprende i lavori elettrici e di idraulici ed il terzo è la somma dei precedenti. Una volta che la cucina è stata montata riponete in un cassetto tutti i libretti delle manutenzioni, delle istruzioni e delle garanzie.