Arredare l'ufficio nella propria casa
L’arredamento deve rispondere sia al lato funzionale che estetico;è bene ricordare che spesso i mobili comportano una spesa rilevante e che non sempre possono essere cambiati spesso.
Se vivete in casa in affitto è sempre bene ponderare l’acquisto di un arredo è meglio optare per mobili modulari in quanto più leggeri e facilmente adattabili ad ogni zona della casa. Questi tipi di arredi hanno il vantaggio di poter essere integrati e ampliati, cosa che mobili su misura non possono dare ma c’è da dire che un mobile su misura ha uno stile ed un fascino inconfondibile.
Oggi i mobili modulari hanno grande successo sia perché costano meno sia perché si possono spostare con molta facilità adattandosi ad ogni evenienza; gli accessori d’arredamento sono proposti in varie forme e materiali; stile, praticità e comfort si integrano sempre più regalando equilibri perfetti. Legno, acciaio, alluminio, vetro sono tutti materiali utilizzati dai design per creare sempre nuove soluzioni.
Oggi il design si diverte ha mischiare materiali nuovi con quelli tradizionali, basti pensare al legno con l’acciaio, creando sempre nuove soluzioni stilistiche.
Molti lavori esigono un tavolo ed un’illuminazione adeguata, altri scaffalature, altri ancora prese elettriche e telefoniche ecco perché è importante valutare il tempo che vi servirà per lavorare e conseguentemente adattare l’ambiente in modo ottimale.
Essenziale è l’illuminazione artificiale o naturale che sia, una scrivania adeguata alle esigenze, una sedia ergonomica, un angolo dove archiviare il lavoro svolto e tutto questo possibilmente deve possedere uno stile armonico e gradevole.
E’ ovvio che ,in base alla tipologia di lavoro che si svolge, gli arredi varieranno di dimensioni.
Se per esempio utilizzate una stampante sarebbe buona cosa metterla sulla stessa scrivania dove lavorate ma se l’adoperate raramente potete posizionarla in un luogo diverso, e lo stesso vale per le altre cose; l’importante è saper razionalizzare lo spazio.
Se vivete in un piccolo appartamento potete utilizzare dei pannelli o dei paraventi per separare l’ambiente lavorativo dal resto della casa.
Quando si svolge un lavoro a casa che comporta la visita frequente di colleghi e fornitori è indispensabile tenere sempre in ordine la postazione.
Se il vostro lavoro prevede riunioni dovete tenere conto che avrete bisogno di ulteriore spazio dove collocare sedie, divano, altro tavolino e tutto ciò che occorre per ospitare i colleghi.
Il vostro studio può possedere o uno stile che si abbini alla casa o che se ne differenzi nettamente; E’ ovvio che per prima cosa dovete privilegiare la funzionalità all’estetica ma ciò non consiste, per un bravo designer d’interni, un problema.
La personalizzazione dipende molto anche dalla tipologia di lavoro che si svolge in quanto un giornalista ha esigenze diverse da un fotografo. Arredi gradevoli alla vista invitano a lavorare meglio e più rilassati.
Spesso si tende a sopravvalutare le proprie esigenze per quanto riguarda gli arredi, infatti è facile che si comprino elementi non indispensabili che vanno ad occupare soltanto spazio.
Alcune aziende propongono soluzioni integrate dove tutto il necessario è già compreso e quello che non lo é è facilmente integrabile in seguito.
Basti pensare al problema che spesso sorge in caso di trasferimento in una nuova abitazione: ridisporre l’arredo non è facile e la soluzione prospettata sopra è la più indicata per risolvere il problema.
Quando si decide di acquistare un mobile è bene non essere troppo parsimoniosi optando per soluzioni, un po’ costose ma sicuramente più vantaggiose in caso di problemi di spazio.
Se il lavoro vi porta ad ospitare quotidianamente ospiti sarebbe una buona idea rivolgersi ad un progettista per fare un preventivo di una riconversione in modo da concepire l’appartamento sia come abitazione che come ufficio.
Innanzitutto dovete capire se le modifiche che apporterete aumenteranno il valore dell’immobile e se eventualmente sarà facile vendere.
Per quanto riguarda l’arredo optate per scelte funzionali ed efficaci lasciando ad altri ambienti della casa frivolezze ed eleganza. Scegliete una sedia ergonomica e con le ruote così avrete la possibilità di muovervi senza alzarvi continuamente;
Il tavolo non dovrà essere né troppo basso né troppo alto, solido e ampio; Una buona soluzioni sono i tavoli a L o curvi.
Nel riempire la stanza procedete prima con gli elementi più grandi e solo in seguito con quelli più piccoli, controllate l’irradiazione della luce naturale, mettete gli oggetti d’uso quotidiano a portata di mano, non installate il PC di fronte alla finestra altrimenti la luce vi procurerà problemi di vista.
Fate passare qualche tempo prima di valutare eventuali cambiamenti solo così capirete bene ciò che realmente utilizzate e ciò che non utilizzate mai. Molti non hanno la fortuna di possedere una stanza ampia e luminosa ma ciò non significa che non possiamo rendere vivibile il nostro ambiente.
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