Fondamentale è abbozzare su un foglietto l’ambiente e gli arredi che occorreranno in modo da avere una prima visuale di ciò che si andrà a fare.

 

Tenete presente le disposizioni delle prese elettriche(indispensabili)per evitare che poi nugoli di fili attraversino la stanza, e se non bastassero preparatevi a crearne di nuove.

 

Oggi la tecnologia ci permette di avere il meglio dell’elettronica direttamente in casa ecco perché in uno studio non deve mai mancare una presa telefonica, per internet.

 

Purtroppo spesso l’ambiente dello studio è piccolo ed ecco perché si utilizzano dei piccoli trucchi per creare una percezione visiva di maggiore spazio.

 

Colori, specchi, pavimentazione possono ottenere questo effetto. Il pavimento deve essere di colore chiaro, le pareti possibilmente a righe orizzontali per avere l’effetto lunghezza o verticali per ottenere l’effetto altezza;

 

Uno specchio posto di fronte ad un punto luce aiuta ad aumentare la luminosità della stanza. Spesso i volumi della stanza non permettono molta scelta ma con piccoli trucchi si può rimediare: se il soffitto è troppo alto basta intonacare le pareti con colori chiari e il soffitto con colori più scuri.

 

Tante volte l’angolo lavoro tende ad essere nascosto alla vista sia perché volete evitare di pensare sempre al lavoro sia perché non volete penalizzare lo spazio domestico ma per fare ciò è bene seguire delle piccole regole: se avete elementi di grandi dimensioni cercate di integrarli con il resto dell’ambiente e in ultimo cercate di dare personalità alla postazione lavorativa in modo da renderla alla vista gradevole.