La pietra “nuova” segue più o meno gli stessi procedimenti del cotto cambiano solo i prodotti. Per prima cosa si lava la parte e poi si asciuga, si passa un impermealizzante, la ceratura non va fatta.

Se la pietra con il tempo è degradata, è friabile sopra richiede dopo il lavaggio un trattamento con un detergente acido privo di avidi minerali che la potrebbero rovinare. In seguito si passa un prodotto antisalnitro che forma l’uscita di sali minerali e un indurente con un pennello o spray.

Per avere un buon esito finale la pietra deve essere satura del trattamento del materiale.
E’ un lavoro che richiede due o tre mani per cicli, i prodotti usati devono essere ben assorbiti e se la pietra è porosa conviene aumentare la diluizione con un solvente adatto.

Per una migliore manutenzione del pavimento in pietra bisogna:

• con un pennello si passa il detergente sulle macchie e si lascia agire per 15 minuti.
• se le macchie non si tolgono si usa una soluzione più concentrata e si strofina con una spazzola facendo attenzione alle parti in metallo.
• il detergente va tolto con cura e tutto con un lavaggio abbondante su tutta la parte trattata.
• si conclude passando un impregnante, che va diluito se la pietra è poco porosa.
• sulla superficie in cemento va applicato sia l’impregnante che l’impermealizzante che prevengono l’azione dell’acqua piovana.
• il cemento può essere protetto anche con delle sostanze plastiche di copertura ma solo nel caso in cui nella zona non c’è la presenza di umidità.