Piastrelle per rivestimento pavimenti
Le piastrelle per il rivestimento del pavimento sono di terracotta con diverse proprietà in base alla cottura e alla rifinitura; i colori e le forme possono variare.
Le piastrelle impiegate per il pavimento possono essere anche essere utilizzate per le pareti, ma non viceversa.
Sul mercato esistono diverse tipologie di di piastrelle:
- LE TERRECOTTE, sono formate da argilla cotta a temperatura bassa; è di colore beige chiaro e bruno rossiccio; viene impiegato per i pavimenti e le pareti, ha una resistenza debole e porosa.
- LE TERRECOTTE SMALTATE, sono simili alle altre, ma in superficie sono rivestite con vernice o smalto; viene usato per i pavimenti e le pareti ed ha una media resistenza all’usura, sono impermeabili.
- LE MAIOLICHE, fanno parte delle terrecotte smaltate e vengono impiegate per i pavimenti dei bagni e per le pareti; resiste agli acidi e all’usura, sono impermeabili e non si rigano facilmente.
- I GRES, sono costituiti dall’insieme di terracotta con i minerali, vengono cotti ad una temperatura molto alta; sono usati per i pavimenti, non si macchiano e resistono al gelo.
- I GRES SMALTATI, sono simili agli altri ma hanno la superficie smaltata.
- LA PASTA DI VETRO, viene lavorata a freddo e poi viene messa in fusione; si trova di diversi colori e viene impiegata per i pavimenti e pareti, inoltre è molto resistente.
Esistono diverse misure di piastrelle, le più comuni sono :
- 10×10 cm;
- 10×15 cm;
- 15×15 cm;
- 20×20 cm.
La classificazione delle piastrelle può essere fatta secondo la sollecitazione a cui sono sottoposte:
- deboli sollecitazioni;
- deboli sollecitazioni e bagni per uso privato;
- medie sollecitazioni; media frequenza di passaggio;
- forti sollecitazioni; frequente uso.
Vi sono anche dei quadrati piccoli con lastre di 30×30 cm, in tal caso viene incollato il lato dei quadratini, che traspare, su un foglio di carta che poi viene rimosso in seguito alla posa.
I quadrati devono essere costituiti dello stesso spessore e di solito sono sistemati con la malta o una colla-cemento.
La manutenzione delle iastrelle non è comlicata, infatti non crea problemi, è sufficiente un po’ di acqua e sapone.
Per le piastrelle verniciate usare una scopa a frange o spolverare a secco, invece le piastrelle incerate è opportuno lucidarle con frequenza.
Cambiare le piastrelle
Delle volte le mattonelle del bagno e della cucina si rompono o si scheggiano allora necessita cambiarle quindi, quando si acquistano per rivestire le pareti, è bene comprarne sempre qualcuna in più.
Ecco alcuni consigli per cambiare le pi...