Scegliere il parquet
Il pavimento in parquet, viene molto utilizzato per il calore che emena e perchè le sfumature del suo legno favoriscono l' arredamento generale della casa (sia di stile antico che moderno).
L'unico "difetto" del parquet è il prezzo che varia secondo la qualità, cioè varia in base al legno impiegato. Sul mercato esistono diverse tipologie di legno per produrre il parquet:
- tra i legni europei ci sono: la quercia che è un legno duro e serrato; il castagno che è una qualità di bruno medio; il faggio e il frassino di tipo beige;
- tra i legni tropicali ci sono: il mogano di tipo bruno rossiccio scuro; il wengé di colore bruno tendente al nero; l’ iroko kambala di colore bruno rossiccio e il panga-panga di tipo bruno rossiccio scuro.
Il parquet di solito è formato da tavolette di legno massiccio poste ad incastro e viene realizzato in vari modi:
- parquet in stile inglese con tavolette incanalate perpendicolarmente alle putrelle del pavimento e le loro estremità vengono sistemate secondo la tavoletta che le precede;
- parquet a spina di pesce, le tavolette vengono inserite in diagonale, a 45°, alternando le direzioni;
- parquet a punto ungherese, le tavolette vengono sistemate in modo che le loro estremità vengano spezzate a 45° formato un angolo di 90°;
- parquet di legno tagliato perpendicolare nella sua direzione, formato da cubetti di legno e di piccole dimensioni; è un tipo di parquet resistente, esteticamente bello ma di costo elevato;
- parquet pre-assemblati, vetrificati o laccati e facili da pulire;
- parquet mosaico formato da piccole lamelle sistemate in modo tale che formano quadrati alternati;
- parquet di legno compensato, seguono stile inglese o a mosaico; nella parte superiore vi è uno strato di legno duro, la sua posa è molto semplice in quanto viene riunito ad incastro o scanalatura.
Per quanto riguarda la posa del parquet, sono diversi i modi di operare:
- ll parquet tradizionale si opera su travetti e putrelle; esso viene assemblato con l’incastro e la scanalatura. E’ opportuno tenere a disposizione uno strato di elemento isolante per favorire l’isolamento termico e acustico;
- Invece per i parquet in legno compensato e a mosaico è sufficiente l’incollatura.
Per scegliere il parquet, è bene tenere mente alcune considerazioni:
- il parquet tradizionale, di varie fantasie ma molto dispendioso e difficile da sistemare;
- il parquet massiccio, facile da sistemare o da rimuovere ma è sottoposto a determinate accortezze;
- il parquet mosaico (pre-assemblato), di prezzo accessibile e facile da posare; lo svantaggio di questo tipo di parquet consiste nel fatto che occorre rifinirlo e non è possibile rinnovarlo;
- il parquet a lamelle (pre-assemblate), sono facili da sistemare e da rimuovere però si trovano in lamine o blocchi;
- il parquet compensato, è possibile in presa sospesa ed è facile da sistemare; lo svantaggio che presenta è l’eventuale formazione di bolle d’aria, bisogna porre molta attenzione, e non può essere tolto.
I parquet tradizionali vanno lucidati con cera e con determinata attenzione, per quelli moderni è sufficiente l’aspirapolvere. E’ opportuno non utilizzare troppa acqua che potrebbe rovinare il parquet.
Il parquet è una delle tipologie di pavimento più belle.