Scegliere i pavimenti in cotto
I pavimenti di cotto danno eleganza alle costruzioni ma sono soggetti al degrado per svariate cause come l’affioramento di salnitro, la polverizzazione, lo smog, le macchie, ecc.
Per una migliore resa del cotto:
- quando viene messo in posa deve asciugare almeno 60-90 giorni;
- quando è ben asciutto si passa un impregnante che chiude i buchi, esso è impermeabile ma facilita la traspirazione;
- si passa un detergente acido sul pavimento per togliere macchie provocate dal cemento;
- poi si passa la ceratura che uniforma il colore;
- con una spazzola si passa più volte sulle macchie più ostinate con un detergente ad alta densità colandolo lentamente;
- la superficie così diventa ben uniformata e si mantiene con cerature periodiche;
- si conclude con un’abbondante lavaggio del pavimento controllando di non aver rovinato le fughe;
- il cotto vecchio dopo la deceratura va trattato con un prodotto antisalnitro.
Il problema più rilevante di un pavimento nuovo in cotto è la presenza di macchie di cemento, per prima cosa si passa un detergente acido che consente una pulizia dei pori del cotto, se le macchie sono resistenti dei tipi “densi” di acido.
L’acido va diluito seguendo le indicazioni e poi spalmato con un pennello, poi spazzolato e infine lavato tutto il cotto. Infine si passa un impregnante che impermealizza la pavimentazione in cotto.